Incastonata nel cuore del Mediterraneo, la città di Napoli è un irrinunciabile tesoro di cultura, arte, gastronomia e umanità. Ma cosa fare se aveste soltanto 72 ore per scoprire tutte le sue meraviglie? In questo articolo vi forniremo un breve itinerario atto a racchiudere i tesori più noti ed nascosti di questa affascinante città in soli tre giorni.
Giorno 1: La Storica Napoli
Iniziate la vostra avventura esplorando Spaccanapoli e il quartiere di San Gregorio Armeno, noto per le sue botteghe di presepi. Visitate il Duomo di Napoli, il cuore religioso della città, e la Cappella di San Gennaro. Non perdetevi l’affascinante Napoli Sotterranea, un labirinto di tunnel e catacombe risalenti all’epoca romana. Passeggiate poi per Piazza del Plebiscito, una delle più grandi piazze d’Italia, e fermatevi alla vicina Galleria Umberto I.
Pausa Pranzo: Un viaggio a Napoli non sarebbe completo senza una pizza! Recatevi a Sorbillo o Da Michele e godetevi la squisita pizza napoletana, l’autentico cuore pulsante dell’identità culinaria della città.
Giorno 2: Il Fascino delle Belle Arti
Dedicate il vostro secondo giorno alla scoperta dei tesori d’arte di Napoli. Iniziate dalla visita del Palazzo Reale e quindi al Museo Archeologico Nazionale, che vanta una vasta collezione di arte greco-romana. Successivamente, raggiungete il Parco di Capodimonte e il suo regale museo, che ospita opere di artisti come Caravaggio, Tiziano e Raffaello.
Pausa Pranzo: Mangiate al famoso ristorante “Da Attilio” e assaporate la Pizza a Portafoglio, una gustosa pizza piegata quattro volte e consumata strettamente a mano.
Giorno 3: Lungomare e Posillipo
Per l’ultimo giorno, vi suggeriamo di esplorare il lungomare di Napoli e il quartiere di Posillipo, la Riviera napoletana. Partite dal Borgo Marinari, l’antico borgo di pescatori, e il suo Castel dell’Ovo. Proseguite verso il Parco Virgiliano, dal quale potrete godere di una vista spettacolare sulla città e sul mare.
Pausa Pranzo: Per rifocillarvi dopo una lunga passeggiata, concedetevi gli “cuoppo napoletano”: un misto di frittura di pesce e frutti di mare servito in un cono di carta.
Cena finale: Trattoria da Nennella è imperdibile per un’esperienza autentica di cibo e cultura napoletana. I commensali saranno intrattenuti dalla vivace atmosfera, dalla cucina aperta e da un menu pieno di piatti tradizionali napoletani, come ragù, polipo e parmigiana di melanzane.
E per finire la vostra avventura, non si può mancare Gran Caffè Gambrinus per sorseggiare un espresso o per assaporare un “sfogliatella”, dolcetto tipico napoletano, magari ammirando l’ultimo tramonto in piazza del plebiscito, prima di concludere il vostro indimenticabile viaggio.
Napoli è una città che offre molto più di quanto si possa vedere in soli tre giorni. Da Castel Sant’Elmo alla Piazza dei Martiri, da Piazza Dante al particolare Madison delle vecchiette. Ma con questo itinerario, speriamo di aver catturato l’essenza di Napoli e stimolato l’appetito per esplorare di più questa affascinante città.